In questo momento di emergenza, di grande difficoltà per il nostro Paese e per il mondo intero, in cui le attività scolastiche sono state sospese ed è entrata in vigore la didattica a distanza, gli alunni delle varie classi hanno mostrato senso di responsabilità ed impegno nello studio e soprattutto hanno continuato, con motivazione e creatività, a realizzare lavori multimediali in inglese. Hanno partecipato con interesse alla competizione “2020 Vision Contest” organizzata dalla “Oxford University Press”, realizzando dei brevi video su alcuni dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, concordati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. Inoltre hanno trattato e sviluppato in maniera critica e personale alcuni argomenti proposti dal programma curricolare e hanno presentato dei libri del progetto ”Read On“.
Gli alunni della 4A s.a. hanno affrontato lo studio delle tematiche del Romanticismo inglese, in particolare di alcuni poeti e scrittori di questo movimento letterario, e si sono impegnati nella realizzazione di alcuni lavori digitali. Uno di questi riguarda un percorso pluridisciplinare sulla natura in cui sono state analizzati i diversi aspetti della tematica nelle varie discipline.
La natura è un grandioso libro in stesura o meglio, in continua riedizione di stampa! Sin dalla sua comparsa sulla Terra l’uomo si è trovato di fronte questa compagna di viaggio, che lo sovrastava o addirittura lo sgomentava ed ha cercato di rapportarsi con lei in modo contraddittorio, sforzandosi di decifrare le sue leggi nascoste, a volte illudendosi di sottometterla all’ingegno umano, uscendo inevitabilmente sconfitto da questa impari lotta, altre volte, amandola, temendola, venerandola o persino divinizzandola. Ogni essere umano ha tentato di scrivere il fantastico libro della natura con la sua penna personale. Lo scienziato ha intinto il suo strumento di scrittura nell’inchiostro della rigida razionalità della sperimentazione, della formulazione di leggi universali in grado di sviscerare i più intimi segreti del mondo naturale. Lo scrittore vi ha scritto con la penna della sensibilità e della suggestione, mettendo su carta i messaggi che la natura inviava al suo mondo interiore. Il filosofo ha riempito le pagine di questo libro infinito con la mano tormentata di chi cerca di placare la sua ansia di ricerca di una verità universale, giungendo talora ad individuare nella natura “l'arché” ossia il principio fondamentale che spiega l’origine di ogni cosa. A volte, la natura, è stata considerata componente essenziale di un tutt’uno, di cui l’uomo è l’elemento di interazione. Il teologo, infine, l’ha considerata alla stregua di un libro straordinario scritto direttamente da Dio. A tal proposito è illuminante l’opinione di Galileo Galilei, sommo scienziato e fervente cattolico, che considerava la natura un libro, che lo scienziato deve leggere con la lente della ragione umana e il teologo con la lente di Dio.
L’alunno Dello Russo Luca ha dato il suo contributo alla stesura di questo libro infinito cimentandosi in un percorso multidisciplinare avente ad oggetto la natura nelle sue molteplici interpretazioni e nel suo controverso rapporto con l’uomo. In particolare modo, è stata sottolineata la centralità della natura nella concezione romantica europea della prima metà dell’Ottocento, ben evidenziata nella letteratura italiana e inglese; madre o matrigna che sia, dea benefica o nemica. La natura è un paesaggio silenzioso, ma di prima mano nella narrazione, una protagonista sottilmente antropomorfizzata, che fa da sfondo attivo e partecipe delle vicende umane. L’alunno Dello Russo Luca ha aggiunto nuove pagine a questo libro infinito chiamato “natura”, scritto con la penna dell’entusiasmo e della sete di conoscenza degli apprendimenti scolastici e personali, con lo spirito di chi vuole portare al di fuori delle aule scolastiche quanto è stato appreso in questo anno di studio consapevole di affacciarsi alla vita vera.
Gli alunni della 4A s.a. hanno affrontato lo studio delle tematiche del Romanticismo inglese, in particolare di alcuni poeti e scrittori di questo movimento letterario, e si sono impegnati nella realizzazione di alcuni lavori digitali. Uno di questi riguarda un percorso pluridisciplinare sulla natura in cui sono state analizzati i diversi aspetti della tematica nelle varie discipline.
La natura è un grandioso libro in stesura o meglio, in continua riedizione di stampa! Sin dalla sua comparsa sulla Terra l’uomo si è trovato di fronte questa compagna di viaggio, che lo sovrastava o addirittura lo sgomentava ed ha cercato di rapportarsi con lei in modo contraddittorio, sforzandosi di decifrare le sue leggi nascoste, a volte illudendosi di sottometterla all’ingegno umano, uscendo inevitabilmente sconfitto da questa impari lotta, altre volte, amandola, temendola, venerandola o persino divinizzandola. Ogni essere umano ha tentato di scrivere il fantastico libro della natura con la sua penna personale. Lo scienziato ha intinto il suo strumento di scrittura nell’inchiostro della rigida razionalità della sperimentazione, della formulazione di leggi universali in grado di sviscerare i più intimi segreti del mondo naturale. Lo scrittore vi ha scritto con la penna della sensibilità e della suggestione, mettendo su carta i messaggi che la natura inviava al suo mondo interiore. Il filosofo ha riempito le pagine di questo libro infinito con la mano tormentata di chi cerca di placare la sua ansia di ricerca di una verità universale, giungendo talora ad individuare nella natura “l'arché” ossia il principio fondamentale che spiega l’origine di ogni cosa. A volte, la natura, è stata considerata componente essenziale di un tutt’uno, di cui l’uomo è l’elemento di interazione. Il teologo, infine, l’ha considerata alla stregua di un libro straordinario scritto direttamente da Dio. A tal proposito è illuminante l’opinione di Galileo Galilei, sommo scienziato e fervente cattolico, che considerava la natura un libro, che lo scienziato deve leggere con la lente della ragione umana e il teologo con la lente di Dio.
L’alunno Dello Russo Luca ha dato il suo contributo alla stesura di questo libro infinito cimentandosi in un percorso multidisciplinare avente ad oggetto la natura nelle sue molteplici interpretazioni e nel suo controverso rapporto con l’uomo. In particolare modo, è stata sottolineata la centralità della natura nella concezione romantica europea della prima metà dell’Ottocento, ben evidenziata nella letteratura italiana e inglese; madre o matrigna che sia, dea benefica o nemica. La natura è un paesaggio silenzioso, ma di prima mano nella narrazione, una protagonista sottilmente antropomorfizzata, che fa da sfondo attivo e partecipe delle vicende umane. L’alunno Dello Russo Luca ha aggiunto nuove pagine a questo libro infinito chiamato “natura”, scritto con la penna dell’entusiasmo e della sete di conoscenza degli apprendimenti scolastici e personali, con lo spirito di chi vuole portare al di fuori delle aule scolastiche quanto è stato appreso in questo anno di studio consapevole di affacciarsi alla vita vera.
Prof.ssa Patrizia Martone
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